Aviaria: piano di prevenzione della Lombardia

Milano – Approvato il Piano regionale di controllo e sorveglianza dell’influenza aviaria che adegua, al Piano nazionale, le vigenti disposizioni regionali in materia. Lo dispone una delibera approvata dalla Giunta regionale, questa mattina, su proposta dell’assessore al Welfare di Regione. “L’intervento – ha spiegato l’assessore – si e’ reso necessario considerata l’importanza che la nostra regione riveste nel settore avicolo. Insieme a Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, infatti, la Lombardia rappresenta il 70% delle produzioni avicole nazionali. Ne discende che assicurare sul territorio regionale un’omogenea gestione dei controlli ufficiali per prevenire e sorvegliare fenomeni quali l’influenza aviaria siano per noi una priorita’. Con questa delibera andiamo, inoltre, a semplificare le disposizioni regionali che regolano il settore”. Gli interventi di adeguamento al Piano nazionale perseguiranno i seguenti obiettivi: identificare le aree ad alto rischio di introduzione del virus, in base all’analisi territoriale e alla presenza di allevamenti intensivi di specie considerate a rischio; adottare le misure di prevenzione per la diffusione del virus, sulla base del rischio di introduzione del virus influenzale in aree densamente popolate di avicoli; individuare l’eventuale presenza di virus dell’influenza aviaria negli allevamenti intensivi e nelle popolazioni di uccelli selvatici; attivare un sistema rapido per la diagnosi precoce in
caso di trasmissione di virus dalle popolazioni selvatiche ai volatili domestici. I destinatari degli interventi di adeguamento saranno le ATS (Agenzia Tutela della Salute), le imprese operanti nel settore della filiera agroalimentare e l’IZSLER (Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e
dell’Emilia Romagna).