ATM: approvato bilancio 2023

Milano – Si è tenuta oggi, in prima convocazione, l’Assemblea degli Azionisti di Atm SpA per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023, alla presenza dell’Assessora alla Mobilità Arianna Censi, in rappresentanza del socio unico Comune di Milano. Il settore del trasporto pubblico oggi si trova ad affrontare uno scenario che risente ancora delle conseguenze della pandemia, in particolare per la contrazione del numero dei passeggeri, al quale si sono sovrapposti ulteriori elementi di sofferenza: dall’aumento dei prezzi dell’energia elettrica a un tasso di inflazione particolarmente elevato. In questo contesto, caratterizzato dall’imprevedibilità nell’andamento delle principali variabili economiche, il Gruppo Atm chiude il bilancio 2023 in sostanziale pareggio, con un utile di 753mila Euro. Tale risultato è stato possibile grazie alle scelte contenute nel Piano Strategico: le politiche industriali di ulteriore espansione nei mercati all’estero, affiancate da un’efficace gestione aziendale (con un generale efficientamento di tutti i processi), hanno permesso al Gruppo di contenere la perdita della capogruppo Atm SpA (11 milioni di Euro). I risultati ottenuti permettono così di preservare la piena solidità aziendale del Gruppo Atm e i piani di investimento emessi per i prossimi anni. Nello specifico, le attività all’estero, con la gestione dell’intera rete metropolitana di Copenaghen e la recente assegnazione del contratto per la metropolitana di Salonicco, rappresentano più del 10% degli 1,1 milioni di Euro di ricavi, con una marginalità rilevante a garantire la sostenibilità di tutto il Gruppo. Il pareggio di bilancio è stato raggiunto anche grazie al contributo delle società controllate italiane, come Net S.r.l., azienda che gestisce il trasporto nell’area di Monza e Brianza. I risultati economico-finanziari ottenuti riflettono quindi i notevoli sforzi e l’efficace gestione aziendale: il Gruppo Atm chiude il bilancio con un utile di 753mila Euro (15 milioni di Euro nel 2022). A causa del forte aumento dell’energia elettrica il Margine Operativo Lordo scende a 75 milioni di Euro (-38 milioni di Euro vs 2022). Il totale del patrimonio netto del Gruppo è pari a 1.150 milioni di Euro. Migliorano nel complesso i ricavi, pari a 1.097 milioni di Euro (+6 milioni di Euro vs 2022) che risentono positivamente dei maggiori corrispettivi derivanti dai contratti di servizio di trasporto pubblico all’estero con le attività di Copenaghen e Salonicco, in Italia con i contratti gestione di M5 e M4, e dai maggiori introiti della controllata Net S.r.l. A ciò si aggiunge un incremento dei ricavi generati dai servizi accessori e complementari al contratto di servizio di trasporto pubblico locale quali sosta, parcheggi, rimozione auto e dei ricavi derivanti dalle attività commerciali. Sul profilo dei costi, pari a 1.022 milioni di Euro si registra un incremento di 44 milioni di Euro rispetto al 2022 quasi interamente attribuibili all’aumento del costo dell’energia.