Oltre 250 persone al Job day Nord Milano, nel 2023 61.523 nuovi assunti

Milano – Sono state oltre 258 le persone che si sono rivolte ai servizi e alle opportunità di lavoro e formazione offerte dalle agenzie per il lavoro e dagli enti di formazione presenti al Job day di Cinisello Balsamo, la giornata organizzata il 12 aprile da Afol Metropolitana in collaborazione con la Città metropolitana di Milano, l’Amministrazione comunale di Cinisello Balsamo e Regione Lombardia. Sull’area di provenienza, il 70% circa è residente nei Comuni del Nord Milano e di questi il 30% risiede nel Comune di Cinisello. Sul totale dei presenti alla giornata, inoltre, il 17% è residente a Milano, a cui segue la città di Monza e altri Comuni dell’area metropolitana. Il servizio di selezione e ricerca di Afol Metropolitana ha fatto un primo colloquio di selezione a 74 tra uomini e donne e di questi un 10% ha potuto ricevere informazioni sulle opportunità d’inserimento lavorativo delle persone con disabilità offerte dalla legge 68/99. Per quanto riguarda il genere, i partecipanti sono stati per il 47% uomini e per il 53% donne. Oltre a persone in cerca di lavoro o di informazione sui servizi offerti in tema di lavoro, presenti all’evento 55 tra studenti e studentesse delle scuole del territorio che hanno potuto conoscere l’offerta formativa e i servizi di orientamento sia scolastico sia professionale presenti nell’area metropolitana. Durante la giornata sono stati presentati i dati dall’Osservatorio del mercato del lavoro della Città metropolitana nell’ambito del convegno “Agenda Lavoro: investire per il futuro”, tappa del tour regionale del sistema dei servizi al lavoro e alla formazione professionale. Un costante flusso di avviamenti lavorativi, con un totale di 61.523 nuove posizioni occupazionali nel solo 2023: è quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio del Mercato del lavoro, in riferimento al Centro per l’Impiego del Nord Milano, a Cinisello Balsamo. La maggior parte dei lavoratori avviati (il 77,6%) non risiede nel territorio, evidenziando un’attrattiva significativa per la manodopera esterna. I residenti hanno trovato opportunità lavorative al di fuori del loro territorio, principalmente verso Milano (38,5%) o verso la provincia di Monza (10,8%). Hanno trovato lavoro fuori dalla Lombardia circa 5.991 persone. Nel 2023 le aziende situate nel territorio del Nord Milano hanno generato complessivamente 61.523 avviamenti, di cui solo 13.801 hanno però riguardato persone residenti nei comuni del Cpi. In totale, ovvero indipendentemente dal luogo in cui effettivamente prestano il proprio lavoro, gli avviamenti dei residenti sono però stati 58.037. Per quanto riguarda i saldi occupazionali, il Centro per l’Impiego Nord Milano ha registrato un saldo positivo di 2.990 rapporti nel 2022 e di 3.797 a fine 2023, con un aumento costante nel corso dell’anno. Questa tendenza positiva nei saldi occupazionali riflette un’evoluzione favorevole del mercato locale e sottolinea l’importanza di promuovere la creazione di posti di lavoro stabili e di qualità per sostenere la crescita economica e l’inclusione sociale nell’area Nord Milano. Un’interessante lettura, quella dell’Osservatorio del mercato del lavoro della Città metropolitana di Milano, che, da quest’anno, grazie a un’innovativa metodologia di analisi applicata ai dati statistici elaborati dal neonato cruscotto di monitoraggio di Regione Lombardia, fornisce una visione più completa, dettagliata, decisamente glocal, delle dinamiche occupazionali che caratterizzano il territorio. Due le novità sostanziali: in primis è possibile conoscere, incrociare e quindi leggere i dati relativi a casa e posto di lavoro del lavoratore, comprendendo le interconnessioni tra diversi territori ed individuando le opportunità e le sfide legate alla distribuzione delle posizioni lavorative. Inoltre si registra l’introduzione dei saldi annualizzati delle posizioni lavorative, ossia il numero delle assunzioni al netto delle cessazioni (o viceversa). L’andamento è rilevato anche per tipologia contrattuale, per cui si può osservare la curva dei contratti a tempo indeterminato, determinato, gli apprendistati e i contratti in somministrazione. L’analisi delle disparità tra la domanda e l’offerta di lavoro nei diversi settori del Centro per l’Impiego del Nord Milano sottolinea la complessità del mercato del lavoro locale, che deve tener conto di fattori come la specializzazione industriale, la disponibilità di competenze specifiche e le politiche di attrazione della forza lavoro. Da qui deriva la necessità di adottare approcci mirati e strategie personalizzate per favorire l’occupazione dei residenti e garantire un equilibrio sostenibile tra la domanda e l’offerta di lavoro nel territorio. Nel report è possibile trovare tutti i dati analizzati dall’Osservatorio. Villa Forno, messa a disposizione dal Comune di Cinisello Balsamo, ospiterà il nuovo hub per i servizi al lavoro e la formazione a livello territoriale. Nei suoi spazi è prossimo il trasferimento del Centro per l’Impiego di Cinisello Balsamo (che attualmente ha sede in via Gorki). I tre piani a disposizione accoglieranno anche gli allievi di due nuovi corsi in istruzione e formazione professionale tenuti da Afol Metropolitana, dedicati all’insegnamento delle nuove tecnologie informatiche e ipermediali.  Il progetto di Villa Forno intende realizzare accordi e sinergie sviluppati in rete da soggetti pubblici e privati. Importanti le risorse economiche stanziate ad hoc, nel più generale piano di potenziamento dei centri per l’impiego e dei servizi al lavoro finanziato da Regione Lombardia con fondi del Pnrr.