Case popolari, Lorenteggio e San Siro: accordo Comune, Regione e ALER

Case popolari, Lorenteggio e San Siro: accordo Comune, Regione e ALER (1)

Milano – L’accordo di collaborazione, sostenuto dalla Prefettura, tra Comune, Regione e Aler, ha permesso di liberare gli stabili di via Lorenteggio 181 e di via Civitali 30, ospitando in via temporanea i nuclei familiari in difficoltà, e di riprendere i lavori previsti nelle case popolari. Dopo l’abbattimento del primo dei tre edifici del 181, riparte il programma edilizio in capo a Regione Lombardia, con il supporto tecnico di Infrastrutture Lombarde, e ad Aler, in modo da poter alzare il sipario sull’intera operazione che estende il suo raggio d’azione dalle case popolari a tutto il quartiere. Per procedere con i lavori al civico 181, il Comune si è fatto carico delle famiglie presenti riconosciute in “stato di necessità”, ovvero in condizione di particolare fragilità, che lo abitavano senza titolo. Il lavoro interistituzionale ha portato all’individuazione di 7 famiglie cui l’Amministrazione comunale e la Caritas, convocata dalla stessa Prefettura, hanno offerto protezione. Si tratta di nuclei con minori, occupanti dopo il 2 febbraio 2016, mentre quelli arrivati prima di questa data sono stati tutelati da Aler ai sensi dell’Accordo tra Comune, Regione, Aler e Sindacati inquilini. Le 7 famiglie sono già state trasferite in alcune stanze messe a disposizione in strutture comunali dedicate all’emergenza abitativa. In quartiere è appena partita anche l’attività del laboratorio sociale, coordinato dal Comune, che dovrà svolgere funzioni di presidio locale, informazione, comunicazione, interazione con gli abitanti, mediazione dei conflitti connessi alla presenza dei cantieri, intercettazione dei bisogni e delle opportunità, attivazione e sviluppo di comunità, costruzione di una circolarità tra le istituzioni, gli abitanti e le organizzazioni locali che lavorano in quartiere. Più in generale, si occuperà di monitorare lo stato di avanzamento del programma e, svolgendo una funzione complementare alle opere di riqualificazione edilizia, viabilistica e del verde pubblico, si propone di accompagnare il processo di trasformazione di un quartiere tra i più popolosi della città, con 2.700 alloggi pubblici per un totale di circa 8mila abitanti (400 solo i nuclei direttamente interessati al piano di mobilità per gli stabili in via di demolizione e ricostruzione). Un intervento di accompagnamento importante, quindi, come conferma anche la cifra messa a disposizione da Regione Lombardia (950mila euro) con cui è stato finanziato. Per quanto riguarda i lavori di riqualificazione degli edifici come da Masterplan si prevede di poter avviare i cantieri di ricostruzione nei primi mesi del 2020.

Case popolari, Lorenteggio e San Siro: accordo Comune, Regione e ALER (2)

Milano – Il secondo intervento sulle case popolari ha riguardato, invece, il quartiere San Siro. In questo caso si è trattato dell’ultimo atto per il Contratto di quartiere che, a partire dal 2006, ha messo in gioco un ampio programma di riqualificazione integrata, contando sulla collaborazione interistituzionale tra Aler, Comune di Milano e Regione Lombardia e su oltre 46 milioni di euro di investimenti. Partiranno a breve i lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione dello stabile di proprietà Aler di via Civitali 30 (scale C e D), ultimo intervento da attuare tra quelli programmati: anche in questo caso, a rendere possibile l’avvio del cantiere è l’accordo raggiunto al Tavolo della Prefettura per la mobilità e l’ospitalità temporanea dei 19 nuclei familiari presenti e riconosciuti in “stato di necessità”, ovvero in condizioni di particolare fragilità, che lo abitavano senza titolo. Di 10 nuclei si occupa direttamente l’Amministrazione comunale, ai restanti invece provvede Aler. L’intervento di ristrutturazione, per poter essere effettuato, prevede infatti che l’edificio venga completamente svuotato dei suoi residenti. I lavori sullo stabile, della durata di circa 15 mesi e finanziati per un importo di euro 914.499 di cui più di € 830.000 finanziato da Regione Lombardia, prevedono in particolare il rifacimento delle facciate, la revisione delle coperture, il risanamento dei balconi, nuovi serramenti sia per i vani scala sia per gli alloggi. “Stiamo rispondendo ad un accordo di collaborazione sostenuto dalla Prefettura – spiega l’Assessore comunale alla Casa Gabriele Rabaiotti – per permettere ad Aler di procedere con i lavori previsti dopo un lungo stallo, e quindi finalmente completare il programma di intervento straordinario nel quartiere San Siro che per troppo tempo è rimasto in attesa di una conclusione dell’operazione di riqualificazione”. “Sono molto soddisfatto per il risultato raggiunto – così l’Assessore alle politiche sociali, abitative e disabilità di Regione Lombardia Stefano Bolognini – e rivolgo un particolare ringraziamento alla Prefettura di Milano che ha fortemente voluto questo intervento in modo da dare un importante segnale per ripristinare la legalità nei quartieri e consentire di proseguire più speditamente nei lavori di riqualificazione”. “Abbiamo provveduto ad un’accurata messa in sicurezza dei cortili di Lorenteggio 181 – aggiunge  Angelo Sala, presidente di Aler Milano – con una paratia ad altezza di tre metri che impedisce qualunque accesso agli alloggi e garantito la presenza di una guardia armata h 24 per evitare che quegli edifici potessero essere oggetto di ulteriori occupazioni in attesa del prossimo e definitivo abbattimento”.