Assolombarda, scuola-lavoro. Guidani: parola chiave è collaborazione

Milano – “La parola chiave e’ collaborazione: collaborazione scuola/impresa, impresa/scuola. E’ chiaro che questo richiede tempo, persone, e’ un investimento, sia da parte delle scuole che delle imprese e quando torniamo a pensare ai grandi numeri, in Italia, 1,5 mln di studenti da gestire, inevitabilmente e’ un lavoro monumentale”. Lo dichiara il vicepresidente di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza Pietro Guindani, facendo il punto sull’alternanza scuola/lavoro. “In Lombardia ci sono 200.000 studenti delle scuole medie superiori e 46.000 imprese con piu’ di 10 indipendenti: da questi due numeri si capisce che dobbiamo lavorare, anche, sulle aziende di piccole e piccolissime dimensioni, per consentire di avere un’offerta sufficiente, all’altezza delle aspettative degli studenti”, continua Guindani, a margine del convegno ‘Facilitare l’alternanza. Soluzioni pratiche per scuole e imprese’, in corso alla sede di Assolombarda, a Milano. “Collaboriamo molto attivamente sia con l’Ufficio regionale scolastico, sia con Regione Lombardia e abbiamo stretto una nuova collaborazione con la Camera di Commercio Metropolitana di Milano, con la quale noi imprese offriremo una serie di servizi affinche’ le imprese noi associate siano guidate e assistite tanto nella formazione delle proposte di alternanza, quanto nell’adempimento degli obblighi normativi”, spiega. La Lombardia ha iniziato la sperimentazione dell’alternanza scuola/lavoro prima del resto del Paese ma “credo che tutta l’Italia stia procedendo come da programma ministeriale”, assicura Guindani.