Milano – Giovanni Abimelech, segretario regionale della Fit Cisl non condivide l’idea di dividere in lotti la gara per il Tpl milanese. Se n’è parlato stamattina al convegno dell’Aci. “Se gara ci sarà – spiega Abimelech – sarei davvero contento che la vincesse le Ferrovie dello Stato ma non le aziende francesi o inglesi. E d’altra parte non si può depredare il patrimonio industriale e professionale di Atm, come vorrebbe fare qualcuno. C’è chi vuole distruggere il lavoro di tanti anni, fatto di competenze e sacrifici, ma noi non lo permetteremo. L’idea è sempre la stessa: spacchettare il servizio, frantumarlo per offrirlo attraverso la gara fatta a pezzi ad altri soggetti”. Parle chiare rivolte anche al sindaco, sulla produttività: “Prima di verificare se gli orari dei conducenti sono in linea coi parametri europei – cosa opportuna – sarebbe saggio verificare, ad esempio, se le cospicue risorse accumulate con Area C sono finite davvero al trasporto pubblico. Poi quando si parla di sicurezza si deve avere il coraggio di dire che servono più uomini alla controlleria sui mezzi e nelle stazioni”.
