Cgil: lettera al Prefetto, fermare chi attacca la convivenza civile

Milano – “Questa mattina – spiega una nota della Cgil milanese – abbiamo inviato una lettera al Prefetto e al Questore di Milano sui fatti accaduti ieri in Consiglio Comunale. In riferimento agli atti insensati come quelli di ieri avvenuti dentro la casa dei milanesi riteniamo che non siano più tollerabili. Come Camera del Lavoro Metropolitana di Milano, esprimiamo piena solidarietà al sindaco di Milano, alla giunta, ai consiglieri e alle forze politiche democratiche di questa città e a tutti i cittadini di Milano che è città medaglia d’oro della Resistenza. Chiediamo alla Prefettura di intervenire con decisione. Chiediamo di intervenire con decisione e in maniera incisiva contro chi attacca sistematicamente le istituzioni e la convivenza civile, costruendo così, giorno dopo giorno, un clima che, come visto negli scontri avvenuti subito dopo l’irruzione a Palazzo Marino, alimentano tensioni e non fanno sicuramente bene alla nostra città e che rischiano di entrare nelle scuole, nelle università, nei luoghi di lavoro, nei quartieri e nelle periferie. Chi alimenta tensioni sociali richiamandosi a valori riconducibili ad una dittatura sconfitta dalla storia dai valori nei quali tutti oggi ci riconosciamo va isolato e sanzionato e le Istituzioni devono fare tutto quanto in loro potere per contrastare tali azioni”.