Export: Lombardia, si alle infrastrutture digitali

Milano – “Food, fashion e design sono i tre pilastri del ‘made in Italy’ riconosciuti come eccellenze in tutto il mondo. L’internazionalizzazione deve comunque essere accompagnata da un’autostrada digitale. Su questo ambito Regione Lombardia si e’ assunta l’impegno di sviluppare la banda larga. Oggi le infrastruttura digitali sono importanti quanto quelle
fisiche e facilitano la migliore competitivita’ delle imprese”. Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala intervenendo al convegno ‘Innovazione e internazionalizzazione: il modello digitale italiano ‘ organizzata da Isiamed, l’istituto italiano
per l’Asia ed il Mediterraneo che si occupa di economia e diplomazia digitale. Ai lavori hanno partecipato, tra gli altri, Hassan Abouyoub, ambasciatore in Italia del regno del Marocco e Gian Guido Folloni, presidente di Isiamed. “Le nostre piccole e medie imprese – ha detto ancora Sala – se vanno all’estero con adeguato supporto, riescono a conquistare i mercati perche’ il brand ‘Made in Italy’ e il brand ‘Milano’ sono famosi in tutto il mondo. Isiamed e’ sulla strada giusta e insieme potremo realizzare molto insieme”. “Investiremo in una piattaforma web – ha proseguito il vice presidente – per le missioni istituzionali all’estero: questo il primo grande risultato del Protocollo che in Regione Lombardia abbiamo promosso e sottoscritto con tutti i soggetti che a vario titolo sono coinvolti nella sfida dell’internazionalizzazione. Vogliamo creare, qui a Milano, desk fissi per offrire consulenze alle aziende relative agli aspetti legali, fiscali, commerciali, accompagnandole nella conquista di mercati esteri”. Il vice presidente ha voluto sottolineare anche l’importanza del Marocco come porta verso l’Africa: “L’ho visitato, in occasione di una missione istituzionale il cui esito e’ stato molto positivo, visto che l’85 per cento dei partecipanti ha chiuso contratti commerciali. Il Marocco vanta una tradizione trentennale per la produzione di energie rinnovabili, e’ entrato nell’Unione africana e quindi e’ un partner molto importante per noi”.