“Pasto Sano”: Food Policy, il Comune seleziona bar e ristoranti (2)

Milano – Anche ì consumatori potranno scoprire gli esercizi aderenti a “Pasto Sano –Healthy Meal” grazie a una vetrofania con il logo esposta nei locali e consultando un portale che conterrà tutte le informazioni sull’iniziativa e la lista di bar e tavole fredde che offrono scelte più salutari. Ats-Città Metropolitana sosterrà gli esercenti che decidono di prendere parte all’iniziativa fornendo loro materiale informativo e compirà anche un monitoraggio a campione tra gli aderenti per verificare che venga rispettato il disciplinare sottoscritto. Si stima che a Milano e nell’hinterland un milione di lavoratori e studenti pranzino abitualmente fuori casa. Spesso chi mangia fuori è costretto a scegliere alimenti troppo calorici, ricchi di sodio e grassi, poveri di vitamine e minerali. Le scorrette abitudini alimentari, insieme al fumo, al consumo eccessivo di alcol e alla scarsa attività fisica costituiscono i principali fattori di rischio delle malattie croniche non trasmissibili (malattie cardiovascolari, del metabolismo, dell’apparato respiratorio, ecc.): il principale problema di salute pubblica a livello mondiale. “La promozione della salute e di sani stili di vita ha assunto notevole importanza nell’attuale quadro epidemiologico caratterizzato da una prevalenza di malattie cronico degenerative” ribadisce Marco Bosio, direttore generale ATS-Città metropolitana di Milano. “La prevenzione dei fattori di rischio comportamentali richiede pertanto un approccio mirato che comprenda azioni finalizzate a facilitare nella popolazione scelte salutari, tra queste una corretta alimentazione. Il progetto “Pasto Sano” prevede un approccio multidisciplinare, in cui ciascun attore (istituzioni, esercenti, associazioni, consumatori) in base a proprie finalità, ruolo o competenze istituzionali, potrà concorrere al raggiungimento degli obiettivi di promozione e attuazione di sani stili di vita che stanno alla base della tutela della salute”.