Salute mentale: Milano, 3,9 mln per i malati e le famiglie

Milano – In occasione della Giornata mondiale della Salute mentale che cadrà il prossimo 10 ottobre Comune di Milano, Coordinamento milanese del Terzo e Quarto Settore e Dipartimenti di Salute mentale degli ospedali milanesi hanno organizzato una serie di iniziative per sensibilizzare la cittadinanza sul tema del disagio mentale. Che non riguarda solo la malattia mentale vera e propria ma che include una fascia di popolazione molto più ampia affetta da disordini che colpiscono la sfera comportamentale, relazionale, cognitiva o affettiva delle persone: depressione, attacchi di panico, ansia, bulimia e anoressia. “Con il Tavolo per la Salute mentale che coinvolge più realtà attive nella città, dal Terzo e Quarto settore agli ospedali – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino – abbiamo realizzato e finanziato con un investimento di 3,9 milioni di euro, progetti e servizi negli ambiti dell’abitare, del lavoro, del sostegno al reddito e della lotta allo stigma, certi che il disagio mentale vada affrontato e curato dando un sostegno concreto ai malati e alle loro famiglie”. Le iniziative si svolgeranno in momenti e luoghi diversi, dal centro alle periferie. Giornata centrale sarà domenica 9 ottobre. Le risorse complessivamente stanziate dal Comune per l’area Salute mentale sono di 3,9 milioni di euro e sono così ripartite: 2,1 milioni per il Fondo sociale (contributi e servizi) fino a qualche anno fa gestito da Asl su delega del Comune ma dal 2015 a gestione diretta; 600mila euro per interventi continuativi e diretti con i dipartimenti di Salute mentale; circa 600mila euro sono stati invece destinati ad interventi di cosiddetta “residenzialità leggera”. Dal 2015 è stato inoltre istituito un Fondo annuale di 200mila euro con l’intento di rafforzare il sostegno pubblico all’impegno sussidiario e complementare del Terzo e Quarto Settore nell’ambito della salute mentale. Nell’ambito di tali risorse infine oltre 300mila euro sono stati destinati a progetti e interventi per favorire l’inserimento lavorativo.