Spallanzani: 75 anni all’insegna della ricerca

Milano – Oggi giornata di celebrazione dei 75 anni di attivita’ dell’Istituto sperimentale di ricerca ‘Lazzaro Spallanzani’, insieme con il presidente dell’istituto di Rivolta d’Adda (Cr), Ettore Prandini; all’incontro sono intervenuti Massimo Garavaglia, Assessore regionale all’Economia, Crescita e Semplificazione; Luigi Bonizzi, delegato del Rettore dell’Universita’ di Milano, Gianluca Vago; Marina Montedoro, direttore dell’Istituto. “Nel rispetto delle autonomie logica vuole che si vada verso una sempre piu’ forte integrazione in termini di servizi che lo Zooprofilattico puo’ dare e garantire, anche per la quantita’ di risorse, sul tema della ricerca. Si avvii, dunque, una fase di dialogo sempre piu’ intensa e che porti anche a una collaborazione con lo Spallanzani”. E’ quanto ha auspicato l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava. “Piu’ andiamo a integrare e coordinare le strutture sul territorio meglio e’ per tutti – ha aggiunto l’assessore regionale – sia in termini di economicita’ che di capacita’ di ottenere risultati. Potrebbe essere utile a tutti se fossero piu’ di uno i soggetti che contribuiscono al mantenimento di questa struttura e la indirizzano su determinate scelte dal punto di vista della ricerca”. “Voi avete forza, capacita’ e competenze per essere utili allo Spallanzani – ha chiosato Fava, rivolgendosi ai rappresentanti dell’istituto bresciano – cosi’ come e’ vero anche il contrario”. “La Lombardia e’ la prima regione agricola e zootecnica d’Italia ed e’ tra le prime in Europa: produce quasi il 40% del latte italiano e dei prodotti suinicoli italiani ed e’ prima per superficie dedicata all’agricoltura e per numero di aziende – ha ricordato Marina Montedoro, direttore Istituto Spallanzani -. La Lombardia e’, dati alla mano, la naturale sede di un Istituto che con la propria attivita’ di ricerca in ambito agricolo e soprattutto zootecnico puo’ portare un concreto contributo ed un forte impulso allo sviluppo rurale e territoriale. In questa regione l’Istituto ha saputo creare le collaborazioni ed i legami piu’ significativi che hanno segnato un importante cammino fatto di quasi 80 anni di storia”.