Regione Lombardia-Camera di commercio: più risorse per il sistema imprenditoriale (2)

Milano – Imprese lombarde nel 2016, sono 815 mila, secondo i dati della Camera di commercio di Milano, +0,2% rispetto di un anno fa, -1,3% in cinque anni. Gli occupati in Lombardia sono circa 4 milioni, quasi un occupato su cinque in Italia. Per provincia: Milano a quota 296 mila (+1% e + 4%), Brescia 106 mila (-1%, -4%), Bergamo (85 mila, -0,2% e – 2,1%), Monza (64 mila (+0,6%, – 0,9%), Varese (62 mila, +0,2%, -3,5%), Como e Pavia (43 mila, rispettivamente -0,1 e -6,1% e -1,3% e – 5,2%). In Lombardia sempre più offerta di bar, ristoranti, intrattenimento, servizi alla persona e finanziari. Cresce la ristorazione (55 mila, +1,4% e + 9%), i servizi alle imprese (33 mila imprese, +4,4%, +25%), i servizi alla persona (39 mila, + 1,5% e + 4%), l’istruzione (quasi 5 mila, + 5%, + 17%), le imprese finanziarie (24 mila, + 2,4% e + 12%), le professionali (44 mila, +1,5% e + 3%), l’intrattenimento (quasi 10 mila, + 3,4%, + 12%). Lombardia ai primi posti in Europa per imprenditorialità. Italia prima per numero di imprese nell’Unione Europea, secondo una classifica elaborata della Camera di commercio di Milano su dati Eurostat pubblicati nel 2016, sui settori considerati omogenei. La Lombardia pareggia con la regione di Parigi per concentrazione di imprese per abitante: 8%. Ogni cento abitanti, otto sono imprenditori, quasi una impresa ogni dieci residenti. Per Paese, seguono per numero di imprese: Francia, Spagna, Regno Unito, Polonia e Germania. Per regione, dopo i motori francese e italiano, entrambi con quasi un milione di imprese, ci sono le spagnole Catalogna, Andalusia e la regione di Madrid, le francesi Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Rhône-Alpes, le Fiandre olandesi, la tedesca Renania – Vestfalia, che precede il Piemonte al decimo posto, con le tedesche Baviera e Baden-Württemberg subito dopo.