Milano – In merito alle dichiarazioni dell’assessore ai Trasporti Alessandro Sorte, così come riportate oggi dal quotidiano “La Repubblica”, e riferite al tema delle relazioni tra Ferrovie dello Stato, Regione e Trenord, si ricorda che il Consiglio regionale, nella seduta dello scorso 20 settembre (argomento: Programma regionale della mobilità), ha approvato a maggioranza un ordine del giorno (Odg 26003 concernente la partecipazione di FNM all’interno della società Trenord) nel quale si impegnano Presidente e Giunta regionale a “proseguire nello sviluppo del progetto Trenord mantenendo in Lombardia l’indirizzo strategico … accantonando l’ipotesi di cessione della maggioranza di Trenord al gruppo FS; a valutare la possibilità di acquisire il controllo di Trenord attraverso un dialogo con il gruppo FS, considerando di procedere al consolidamento del bilancio di Trenord in quello FNM, con modifica della governante e dei patti parasociali”. Il Consiglio regionale, così come previsto dallo Statuto, “concorre alla determinazione dell’indirizzo politico regionale” (art. 14) e a tal fine produce atti di indirizzo tra i quali gli ordini del giorno. Gli stessi ordini del giorno costituiscono, come da Regolamento, “impegni rivolti alla Giunta regionale ad assumere determinate iniziative in relazione a specifiche disposizioni”.