Scala, Cgil: serve progettualità di lungo periodo

Scala, Cgil: serve progettualità di lungo periodo

Milano – Alla Scala serve una progettualità di lungo periodo e quindi una guida che possa restare più di cinque anni. La Cgil, dopo l’indicazione di Fortunato Ortombina come nuovo sovrintendente della Scala, in un lungo comunicato da un lato riconosce “le competenze e le capacità necessarie al ruolo per il quale è stato designato” dell’altro sottolinea le proprie preoccupazioni per il teatro. La prima riguarda il fatto che l’attuale sovrintendente Dominique Meyer se ne andrà al compimento dei settant’anni e che Ortombina proprio a 70 anni finirà il suo mandato. “La governance scaligera che compone il consiglio di amministrazione, peraltro composta in larghissima misura da ultra ottantacinquenni, non ritiene che occorra avere una stabilità politica e di indirizzo artistico che abbracci almeno un decennio?” si chiede il sindacato criticando anche l’apprezzamento del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per l’arrivo di un italiano. “Rifiutiamo la narrazione che metta al primo posto la sua “italianità” come requisito principale nella scelta della sua nomina” hanno scritto convinti che “un centro di produzione culturale di conclamata eccellenza e con una fortissima vocazione internazionale necessiti soprattutto di dirigenti capaci e credibili, non necessariamente italiani”. C’è poi la questione della governance, per il sindacato è stata una buona scelta quella di Meyer di eliminare la figura del direttore generale (che sembra stia per essere reinserita con Ortombina) mentre ritiene importante che il sovrintendente non sia anche direttore artistico, come è avvenuto negli ultimi anni e pare accadrà anche con la nuova guida del teatro. Ed è stato “improprio” che il consiglio abbia anche parlato del direttore musicale perché la nomina spetta al sovrintendente “che in un’ottica di correttezza formale e sostanziale, avrebbe anche il dovere di consultare le componenti artistiche del teatro prima di procedere con una scelta così importante”.