Tir: è scontro Austria-Italia sul transito al Brennero

Tir: è scontro Austria-Italia sul transito al Brennero

Bruxelles – Si è concluso nel primo pomeriggio il Consiglio Ue dei trasporti. All’ordine del giorno una serie di questioni focali per la mobilità europea a partire dal tema della sicurezza stradale e dei lavori in corso per Fit For 55. A tenere banco, però, due temi, entrambi particolarmente importanti per il nostro Paese: Brennero ed Euro 7. Sulle limitazioni alla circolazione lungo l’asse del Brennero, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, si è espresso con chiarezza. “Il Consiglio prenda atto della insostenibilità economica e ambientale” della situazione al Brennero, ha sottolineato, evidenziando che l’Italia chiederà l’intervento della Commissione per garantire il rispetto dei Trattati. Con l’Italia si è schierata fin da subito la Germania: “Abbiamo bisogno urgentemente di soluzioni – ha detto il ministro tedesco Volker Wissing – perché la situazione è drammatica con code di 50 chilometri in Baviera. È venuto il momento di fare qualcosa”. A fianco dell’Italia si sono schierate poi anche Repubblica Ceca, Lituania, Romania, Paesi Bassi e Bulgaria. La commissaria Adina Valean ha lodato “Italia e Germania per l’approccio costruttivo” e ha invitato i Paesi a uno sforzo per trovare una mediazione rivolgendosi in particolare all’Austria. E sui divieti e i limiti alla circolazione dei veicoli industriali nel tratto austriaco dell’asse del Brennero si è aperto lo scontro tra il governo italiano e quello austriaco. Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini chiede l’intervento di Bruxelles e minaccia la “linea dura”. Nel 2023 l’Austria ha deciso di adottare nuove limitazioni alla circolazione dei mezzi pesanti, che si sono aggiunte a quelle già in vigore. A marzo sono state annunciate le date in cui viene applicato il cosiddetto sistema di dosaggio per il secondo semestre del 2023. Il sistema è rivolto ai mezzi pesanti provenienti dalla Germania e diretti a sud. Il limite prevede che in determinati giorni sia consentito il passaggio di un massimo di 300 veicoli all’ora. “L’Austria è pronta a sedersi a un tavolo con Roma e Berlino per trovare una soluzione comune” sul Brennero, “ci sono possibilità di procedere, però dobbiamo lavorare tutti a una soluzione costruttiva”, ha detto la ministra dei Trasporti austriaca, Leonore Gewessler, intervenendo in sessione pubblica al Consiglio Trasporti in corso a Lussemburgo. “Il transito nella regione del Tirolo è da molti anni in una situazione drammatica” e seppur “il Brennero è un importante corridoio” europeo, “non significa che possiamo chiudere gli occhi davanti al problema”, ha sottolineato la ministra Gewessler. “Le cifre del transito” nel corridoio “sono in aumento e la libertà di circolazione è garantita dai Trattati, ma non comporta l’obbligo di trasportare le merci su gomma: abbiamo delle capacità su rotaia, siete pregati di utilizzarle”, ha evidenziato la ministra. (www.imprese-lavoro.com)