Filt CGIL, Carrefour Paderno: aperto lo stato di agitazione

Filt CGIL, Carrefour Paderno: aperto lo stato di agitazione

Milano – La società LMM Logistic Spa, committente del servizio di pickering per Gs Carrefour presso i magazzini di Paderno Dugnano – scrive in una nota la Filt CGIL lombarda – da mesi attua comportamenti che ledono la libertà e la volontà dei lavoratori e delle lavoratrici di aderire al sindacato e di chiedere i diritti e la legalità che meritano. Il caso più recente ed emblematico, è rappresentato dal trasferimento, immediato e via raccomandata, di un nostro iscritto e di due lavoratrici che si erano appena avvicinate al sindacato. Trasferimenti che hanno come chiara conseguenza il licenziamento “volontario” di chi trova un lavoro a condizioni migliori o il silenzio e la rinuncia di chi un lavoro a condizioni migliori non può averlo. Sono casi emblematici, che rappresentano una pratica ormai consolidata di pressioni che nascondono l’applicazione di contratti sfavorevoli ed errati (contratto multiservizi a lavoratori e lavoratrici che dovrebbero avere applicato il contratto del commercio o del merci), un monte di ore lavorate nettamente maggiore rispetto a quelle regolate da contratto, secondo i piani settimanali forniti dai referenti aziendali, e disparità di ore tra driver iscritti al sindacato e non. Per questo abbiamo aperto lo stato di agitazione e ci teniamo a ricordare all’azienda che una sua eventuale chiusura non può essere mai richiesta dall’azienda stessa, come avvenuto.  Tali atteggiamenti rischiano di ledere irreparabilmente i rapporti Sindacali nonché il rapporto con i dipendenti, come sta accadendo in questi giorni negli appalti Coop e Il Gigante in Milano