Covid, Moratti: in Lombardia obbligo mascherina per chi accede a strutture sanitarie e sociosanitarie

La Cabina di Regia epidemiologica di Regione Lombardia, riunitasi oggi su disposizione della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha dato l’indicazione di mantenere l’uso della mascherina per chi lavora o accede alle strutture sanitarie e sociosanitarie della Regione. “Prendo atto dell’autorevole parere espresso da virologi, immunologi ed epidemiologi di chiara fama internazionale e mi auguro – spiega Letizia Moratti in una nota – che il Consiglio dei Ministri di oggi si esprima a riguardo seguendo la linea indicata anche dai nostri esperti”. In relazione al contesto epidemiologico attuale, con particolare attenzione a COVID e influenza, alle evidenze scientifiche e al termine indicato nell’ordinanza del 29 settembre avente oggetto “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’epidemia da COVID-19 concernenti l’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie”, la Cabina di Regia ha fornito infatti la forte raccomandazione, supportata da evidenze scientifiche consolidate, di mantenere l’ utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie – cioe’ mascherine almeno chirurgiche – nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, con particolare attenzione ai visitatori, ai lavoratori e alle situazioni di utenti in attesa di prestazioni, come ad esempio sale di attesa ambulatoriali e pronto soccorso. Si richiama comunque l’autonomia delle direzioni sanitarie per la gestione dei contesti non assistenziali all’interno delle strutture sopracitate. La raccomandazione vuole tutelare un percorso di ritorno alla normalita’ facilitando, grazie all’utilizzo dei dispositivi di protezione, l’accessibilita’ alle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali e la tutela del personale stesso. “La Cabina di Regia – conclude la vicepresidente – ha ricordato anche l’importanza e l’efficacia delle vaccinazioni, anti-COVID e antinfluenzale, per la prevenzione delle malattie infettive, in particolare negli operatori sanitari. Un appello a proseguire con le vaccinazioni che ribadisco e rilancio a tutti i cittadini, come fatto in piu’ occasioni nelle settimane passate.”