Automotive, Cingolani: obiettivo 2035, possibile ripensarci, auto elettriche care

Automotive, Cingolani: obiettivo 2035, possibile ripensarci, auto elettriche care

Roma – “Al momento teniamo l’asticella alta sul 2035, ma se nel 2033 vediamo che le cose sono impossibili perche’ gli scenari sono cambiati (chi si immaginava una guerra), bisogna avere la capacita’ di tornare sui propri passi e ripensare”. Cosi’ il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani alla Kermesse del Foglio sullo stop ai motori termici votato dal Parlamento Europea. “Ora teniamo l’asticella alta e lavoriamo ad aumentare l’offerta di elettricita’ verde insieme alla domanda di automobili verdi” avendo come obiettivo il 2035. ”In Italia ci sono 40 milioni di auto di cui 12 milioni sono veicoli inquinanti. La cosa da fare subito sarebbe quello di aiutare gli italiani a cambiarle con vetture Euro 6 e ibride. L’impatto per l’inquinamento sarebbe immediato e altissimo. A parità di autovetture l’elettrificazione costa circa 12-13 mila euro in più. L’auto elettrica è di nicchia, chi se lo può permettere ci sarà sempre, certamente non è a larga distribuzione e non tutti possono permettersela. Noi potremmo avere tutti domani in regalo delle auto elettriche, ma le batterie di queste auto le ricaricheremmo con elettricità che in larga misura ancora oggi è prodotta bruciando gas o carbone”, sottolinea ancora Cingolani.