Bonini (Cgil) risponde agli insulti via web

Milano – Sui social la risposta di Massimo Bonini, segretario della Cgil di Milano agli insulti e alle aggressioni anche via web alla Cgil: “I fascisti stanno attaccando luoghi reali e virtuali della Cgil Milano e di alcune sue categorie. Evidentemente qualcosa nel nostro modo di esserci sempre nei luoghi di lavoro, nel territorio e in rete, rimane indigesto a coloro che ancora si muovono nell’ombra e tramano contro la Costituzione e la democrazia. Le scritte vengono fatte di notte e i commenti sui social arrivano da profili fake o nascosti dietro l’anonimato che la rete concede con troppa faciloneria. Dall’assalto ad ottobre in Cgil nazionale e ai ripetuti tentativi nell’autunno scorso di assaltare la Camera del Lavoro milanese la nostra organizzazione è costantemente sotto attacco.  Vedo in giro tanta indifferenza rispetto a questi ripetuti episodi che ci sono stati anche in diverse zone d’Italia nei mesi scorsi. In Lombardia e in altre regioni. Noi rispondiamo chiaro. C’eravamo ieri, ci siamo oggi e ancora domani con le nostre sedi aperte. Non siamo intimiditi e non lo saremo mai. Consiglio a questi “agitatori” di rileggersi la storia”, conclude Bonini.