Landini (Cgil): sostenere salari e cancellare precarietà
Milano – “C’è bisogno di agire sia per sostenere i salari, ma soprattutto per cancellare la precarietà che è l’altro vero male di questa fase. E fare ripartire gli investimenti per creare lavoro, per investire sulla crescita vera di questo paese”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ospite a ‘Mezz’ora in più’ da Lucia Annunziata su Rai 3. “Prodi diceva non si può essere ricchi e coglioni per più di due generazioni…tutti perciò stanno avvertendo che questo modello di sviluppo italiano è in crisi e noi non siamo più disponibili ad accettare che questi problemi non vengano accettati”, prosegue. Una situazione critica, dunque su cui la stessa Ue ha lanciato l’allarme: “Non è che si può dire di sì alla Ue solo quando si deve riformare l’articolo 18 o effettuare uno taglio delle pensioni o della spesa sociale. Ora i dati Ue ci dicono che c’è un problema di precarietà e di bassi salari, è il momento di ascoltarla”, conclude.
