Monza, pubblici esercizi: dehors, proroga della gratuità sino a fine giugno

Monza, pubblici esercizi: dehors, proroga della gratuità sino a fine giugno

Monza – Fino al 30 giugno i pubblici esercizi non pagheranno l’occupazione di suolo pubblico. Lo ha stabilito la Giunta Comunale questa mattina dando il via libera alla proroga della gratuità per i dehors annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione, esentando altresì il canone dovuto sia per le altre tipologie di occupazione realizzate dai pubblici esercizi che quello dovuto per la diffusione di messaggi pubblicitari permanenti. “Questa ulteriore gratuità è un aiuto concreto che vogliamo confermare anche oltre il termine stabilito dal Governo – dichiara il Sindaco Dario Allevi – Una misura straordinaria per andare incontro alle esigenze di una categoria fortemente colpita in questi ultimi due anni dal Covid-19, dall’aumento del costo delle materie prime e dal caro bollette. Con questo provvedimento vogliamo dare continuità alla nostra azione di sostegno e rilancio delle attività economiche contribuendo, inoltre, a rendere Monza ancora più vivace ed attrattiva. La nostra città è una delle poche che ha effettuato questa scelta per altri tre mesi: una decisione studiata e ponderata che non mette comunque in discussione l’ordine dei conti del nostro bilancio”. Con il termine dell’emergenza Covid a fine mese, il Decreto ha prorogato fino al 30 giugno l’applicazione delle procedure semplificate per le autorizzazioni dei dehors straordinari, confermando però l’esenzione per il pagamento del Cup (Canone Unico Patrimoniale, ex Tosap) soltanto fino al 31 marzo. Con il provvedimento varato questa mattina dalla Giunta, il Comune di Monza ha voluto mantenere la gratuità anche per il periodo dal 1° aprile al 30 giugno 2022. Nel 2020 sono state 162 le autorizzazioni rilasciate con procedura semplificata per un totale di 2.147,43 metri quadrati, mentre sono state 128 le concessioni per 3.037,63 metri quadrati nel 2021. A queste si affiancano tutti i permessi consegnati in regime ordinario.  Nella stessa Delibera è stato inoltre posticipato al 31 ottobre il termine di versamento del Canone Unico Patrimoniale (Legge 160/2019), previsto inizialmente entro il 30 aprile.