TAXI: da Regione Lombardia arrivano segnali

Milano – Le Associazioni e Rappresentanze Sindacali fanno sapere che nell’audizione in V Commissione di Regione Lombardia, per l’ennesima volta le Associazioni sindacali del comparto taxi hanno esposto il grave stato di crisi del comparto e la necessità da parte di questa Regione ad intervenire prontamente a supporto dello stesso, così come previsto dalla stessa legge regionale 6/2012. Nella giornata di ieri è stata presentata in Giunta una mozione a firma dei consiglieri  Max Bastoni, Andrea Monti e Silvia Scurati, per impegnare la giunta regionale a stanziare aiuti economici per superare la crisi del settore del trasporto pubblico non di linea causata dall’emergenza coronavirus., nella nota si legge: “La commissione regionale Trasporti ha svolto numerose audizioni con le rappresentanze sindacali della categoria cercando di farsi parte attiva nella risoluzione delle problematiche dei taxisti. La ripresa dell’attività necessita ancora di alcuni mesi per tornare al regime pre-Covid-19 ed è necessario predisporre ulteriori misure economiche a tutela del comparto”, spiegano i tre consiglieri regionali della Lega. “Ecco perché chiediamo alla Giunta di intraprendere azioni finalizzate ad un percorso di sostegno al trasporto pubblico non di linea attraverso misure economiche specifiche in conto capitale da individuarsi, attraverso la commissione consiliare, con le rappresentanze di categoria.” I consiglieri della Lega hanno ricordato come L’emergenza Covid-19 abbia drasticamente ridotto l’attività del trasporto non di linea e anche nella fase 2 e 3 non vi sono segnali di ripresa a causa della ridotta richiesta di mobilità da parte degli utenti. “Dobbiamo affrontare con velocità la questione e soprattutto per capire come fare per far ripartire l’utilizzo del mezzo taxi tra i cittadini. Con questo trend rischiano seriamente di sparire dal trasporto pubblico.” Apprendiamo con soddisfazione questo impegno politico importante e auspichiamo che a breve se ne possano raccogliere i frutti. Il comunicato è firmato da TAM,   SATaM,   Unione Artigiani,   Unica Taxi CGIL,   FIT CISL Lombardia, ACAI Milano, Confcooperative Lombardia, Uritaxi Milano, Federtaxi CISAL Milano, T.assotaxi Milano, UIL trasporti lombardia, UGL Lombardia,  CTM malpensa, Confartigianato Bergamo.