Coronavirus, la protesta degli specializzandi: “Non siamo medici di serie B”

Coronavirus, la protesta degli specializzandi: “Non siamo medici di serie B”

Milano – Protestano contro Regione Lombardia gli specializzandi, che sono scesi in piazza oggi a Milano per chiedere “gli stessi diritti e le stesse tutele degli altri operatori sanitari”, in particolare “l’estensione del bonus” destinato al personale medico impegnato nell’emergenza Covid. “Noi siamo medici di serie B” si legge in uno dei cartelli esposti durante la manifestazione, che si e’ svolta sotto la sede della giunta regionale. I giovani medici hanno manifestato distanziati, indossando camici e mascherine. “Molte Regioni – hanno spiegato gli organizzatori su Facebook – hanno riconosciuto il lavoro svolto dagli specializzandi, inserendoli anche nella lista dei destinatari di un bonus per l’emergenza. La Regione piu’ colpita d’Italia durante la pandemia, invece, e’ anche quella che non ha mai riconosciuto i nostri sforzi, ne’ ha mai speso una parola in nostra difesa”. E ancora: “Abbiamo chiesto con chiarezza a Regione Lombardia di ascoltarci, ma senza successo: la lettera firmata da oltre 1600 Specializzande e Specializzandi della Lombardia non e’ bastata. Non ci resta che una sola possibilita’: andare noi sotto alla Regione e fare sentire la nostra voce, raccontando le nostre testimonianze di questi mesi”.