Boeri: “La Lombardia insegna che serve il decentramento sanitario”

Boeri: “La Lombardia insegna che serve il decentramento sanitario”

Milano – “In Lombardia, siamo partiti dall’essere orgogliosi di essere un modello nazionale sulla sanita’ e siamo diventati le prime vittime consapevoli di un disastro di concettualizzazione e impostazione del sistema sanitario”. Lo afferma l’architetto Stefano Boeri proponendo un modello di sanita’ decentrata al webinar “Ascoltare l’architettura” organizzato dalla Casa dell’Architettura di Roma e l’Ordine degli Architetti di Roma. Puntando tutto sugli ospedali, “la malattia non ha trovato argini. Non c’erano piu’ gli ambulatori di quartiere, non ci sono piu’ i medici. Questa trasformazione dei grossi colossi sanitari in epicentri del contagio e’ stata assolutamente incredibile da vivere”, continua Boeri. “Il decentramento sanitario ci vuole. Bisogna pensare citta’ che riscoprano la dimensione del borgo – aggiunge l’architetto – non nel senso nostalgico o romantico, ma nel senso di un ritorno a una dimensione di autosufficienza dei quartieri”.