25 aprile: gli auguri di Fontana e Sala

Milano – “Attraversiamo questa festa vivendo la limitazione di tante liberta’, che davamo per scontate, che anche allora furono raggiunte con il sacrificio”. Inizia cosi’ il messaggio pubblicato dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sulla sua pagina Facebook con il supporto di un video, in occasione del 25 aprile. “Forse – prosegue Fontana – proprio oggi che, per tornare alla liberta’, lottiamo e resistiamo contro questo maledetto virus, possiamo sentirci piu’ vicini a chi 75 anni fa lotto’ per un Paese libero e democratico. Nostro malgrado la Lombardia e’ protagonista di questa resistenza. Voglio dirvi la verita’: qualcuno credeva che gli italiani e i lombardi non avrebbero saputo rispettare le limitazioni. Si sbagliavano. Il senso di responsabilita’ collettiva ha prevalso”. “L’uso delle mascherine, il distanziamento sociale, restare a casa e tutti gli accorgimenti, sono stati accolti – aggiunge il governatore della Lombardia – per quello che sono: mezzi a nostra disposizione per proteggere noi stessi e gli altri, per combattere e resistere in questa tempesta che ci ha colpiti. Guardiamo al futuro con e speranza, come sempre bisogna fare, i dati incoraggianti degli ultimi giorni, raggiunti grazie al sacrificio collettivo, ci mettono sulla strada della ‘nuova normalita’”. “Anche la nuova fase – conclude Fontana – vedra’ la Lombardia protagonista. Dimostreremo che il virus non ha fermato il motore del Paese. Che siamo pronti, che la Lombardia si rialza. Buon 25 aprile a tutti voi”. Mentre il sindaco Giuseppe Sala, prima della cerimonia davanti a Palazzo Marino, si è rivolto ai bambini con un video su Facebook: “Questa brutta avventura ci insegna quante importa frutto di vita sia la libertà”, ha spiegato ricollegando l’attualità alla Festa della Liberazione. Poi, dopo, di fronte al Comune, il sindaco ha spiegato che il 25 aprile “conserva ancora tutta la sua carica rivoluzionaria, ha aperto la strada al cambiamento radicale che ha investito il nostro Paese”. Milano e la Lombardia “sono abituate a primeggiare ma questa emergenza ci ha fatto riscoprire la nostra fragilità”, ha aggiunto Sala.