Coronavirus, da Regione 1600 mascherine ai taxisti comaschi

Coronavirus, da Regione 1600 mascherine ai taxisti comaschi

Como – Il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale, Fabrizio Turba, ha consegnato 1.600 mascherine per le 76 licenze taxi della provincia di Como che si aggiungono alle 573.050 già distribuite in tutto il Comasco”. “Un concreto segno di vicinanza della Regione – ha detto Turba – affinché i tassisti comaschi possano offrire il loro servizio in sicurezza anche in questo difficile momento di emergenza. Un ringraziamento ai colleghi Claudia Maria Terzi e Pietro Foroni per l’impegno e per l’iniziativa che rientra nel grande progetto di distribuzione gratuita di oltre 13 milioni di mascherine”. All’incontro erano presenti anche il presidente del Comitato di Coordinamento dei Volontari di Protezione civile di Como Giuseppe Tappella e alcuni membri del Direttivo “che, insieme a tutti i loro colleghi, offrono un servizio straordinario ai Lombardi e per questo va il nostro grazie: è stata infatti un’occasione utile per portare, a nome di tutta la Regione, la nostra gratitudine al personale per l’importante lavoro che stanno svolgendo anche in questo situazione di grande emergenza”. “Diamo un contributo – ha aggiunto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi – affinchè tutti i 5.388 tassisti lombardi possano svolgere il loro importante lavoro in condizioni di maggior sicurezza. Stiamo parlando di una categoria che offre un servizio pubblico ed è quotidianamente in prima linea anche durante questa emergenza sanitaria, garantendo per esempio collegamenti con gli ospedali e in più in generale offrendo possibilità di spostamento a chi non può utilizzare altri mezzi di trasporto. Come Regione stiamo garantendo gli approvvigionamenti per i lavoratori del settore dei trasporti, si tratta complessivamente a livello lombardo di oltre 347.000 mascherine: 200.000 alle Agenzie del Tpl per gli autisti di bus, tram e metrò, 31.000 per gli operatori di Trenord e Ferrovienord e 116.200 per i tassisti”.