Milano – Con una nota Filcams Cgil – Fisascat Cisl – UilTucs Uil, danno notizia dell’incontro in Commissione al Pirellone sulla vertenza Conad. “Una procedura di licenziamento collettivo per le sedi (456 persone in esubero a Rozzano e 45 a Roncadelle). Una procedura di cassa integrazione straordinaria per 33 negozi in Lombardia (dove lavorano 2600 persone) che colpirà il 60% di lavoratrici e lavoratori. L’impatto sull’occupazione è dirompente, questo “salvataggio” prevede a quanto pare un sacrificio, chi non ha la “fortuna” di vedere il punto vendita nel quale lavora passare a Conad (o a qualche altro marchio…) non sa cosa lo aspetta. O meglio oggi sa che sarà coinvolto nella Cigs, ma non sa se poi verrà salvaguardato il proprio posto di lavoro. Se poi guardiamo alle sedi, di cui la più importante dal punto di vista dell’occupazione è quella di Rozzano, l’incertezza è sgomberata: sono tutti in esubero! Se ancora non è chiaro Conad ha fatto uno spezzatino della ex rete Auchan/Sma. Ed ancora oggi pochi comprendono che il gruppo Auchan ha lasciato l’Italia solo per quanto riguarda la rete vendita dei supermercati e ipermercati, ma è ancora presente con altre sue aziende. Si è disfatta della rete in crisi, ma continua ad essere presente con altri marchi. Siamo preoccupati per i destini delle persone coinvolte, la riunione presso la IV commissione in Lombardia è un ulteriore momento di attenzione delle istituzioni e delle ricadute pericolose nelle province della Lombardia”, conclude la nota.
