Riforma del trasporto locale: fumata nera al vertice Regione-Milano

Riforma del trasporto locale: fumata nera al vertice Regione-Milano

Milano – Fumata nera sul trasporto pubblico locale al vertice di oggi a Palazzo Pirelli tra Regione Lombardia e Comune di Milano. Sul tavolo la riforma della governance delle Agenzie di bacino del trasporto pubblico locale proposta dalla Lega. “Non abbiamo ancora concordato, ma ci siamo impegnati ad una reciproca interlocuzione per il futuro, quindi l’emendamento nell’ultima versione subira’ delle leggere modifiche che in parte recepiscono le riflessioni del Comune di Milano e che soprattutto riportano un impegno forte a sederci a un tavolo che ha un termine di scadenza di tre mesi, durante il quale arrivare a sviscerare tutti gli elementi”, ha spiegato l’assessore lombardo ai Trasporti Claudia Maria Terzi al termine della riunione, durata circa un’ora e mezza, ribadendo tuttavia che “il principio fondamentale per la Giunta, e in particolare per i gruppi consiliari di maggioranza”, e’ “di assicurare una maggiore partecipazione possibile a tutti i territori che costituiscono le Agenzie”. Nello specifico la nuova proposta della Regione, contenuta in nuovo emendamento alla legge di semplificazione che sara’ votata oggi dal Consiglio regionale, fa salire dal 45% al 50% il limite della somma delle quote che il Comune di Milano e della Citta’ metropolitana di Milano possono detenere all’interno dell’Agenzia di bacino (oggi e’ il 62%). Inoltre e’ previsto che il riassetto scattera’ da marzo e non piu’ da gennaio, per dar modo al tavolo di discutere soluzioni alternative. “Abbiamo ottenuto un confronto istituzionale ma rimaniamo profondamente contrari a questa modalita’ e a questa modifica della legge” ha commentato all’uscita il capogruppo del Pd, Fabio Pizzul.