Sindacati: risorse per PA non bastano, Stato dia l’esempio

Milano – Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, in occasione dell’incontro tra le sigle sindacali che si sono riunite a Milano per l’assemblea dei delegati ha dichiarato in merito al rinnovo dei contratti della PA:  “Per farlo servono soldi, ad oggi quelli stanziati non sono sufficienti, sono inferiori a quelli addirittura del contratto precedente, se si parla di riduzione del carico fiscale sul lavoro dipendente, noi siamo d’accordo ma bisogna mettere più risorse,  e dire con più chiarezza che la lotta all’evasione non è un titolo da campagna elettorale ma servono atti concreti e i risultati devono andare a ridurre le tasse, non a tutti, ma a quelli che le hanno sempre pagate, come lavoratori e pensionati”.  Annamaria Furlan, segretario generale della Cisl, aggiunge che lo Stato, sulla PA, “debba dare il buon esempio e rinnovare i contratti di lavoratori e lavoratrici con risorse vere, si danno troppi numeri, abbiamo bisogno di certezze: mancano i medici, gli infermieri e le figure sanitarie, ci sono oltre 370mila precari nella PA”. Dello stesso avviso in merito alla lotta all’evasione fiscale “vedrà il sindacato accanto al Governo, deve essere una cosa seria con investimenti, non funziona la lotta se non si assumono gli ispettori che servono per farlo”.