Sanità, sindacati: bene l’istituzione di elenchi speciali professioni sanitarie

Roma – In una nota, i segretari nazionali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Gianluca Mezzadri, Marianna Ferruzzi e Maria Vittoria Gobbo, riferendosi all’istituzione dei 17 elenchi speciali ad esaurimento e che consentiranno legalmente la prosecuzione dell’attivita’ a tutte quelle lavoratrici e a tutti quei lavoratori che non sono in possesso di un titolo valido per l’iscrizione all’albo ma che hanno avuto, nel corso degli anni, regolare accesso al lavoro, dichiarano “Dopo mesi di confronti, sollecitazioni e ritardi, apprezziamo l’istituzione degli elenchi speciali delle professioni sanitarie che consentiranno ad oltre 20mila lavoratrici e lavoratori di svolgere regolarmente le professioni tecnico-sanitarie, riabilitative e della prevenzione. Questo decreto era per noi assolutamente prioritario e la sua istituzione consente oggi di mettere la parola fine ad una situazione di disagio vissuta quotidianamente da quelle professioniste e quei professionisti che, nelle strutture sanitarie e sociosanitarie, sia pubbliche che private, subivano discriminazioni o atteggiamenti vessatori inaccettabili e che avevamo gia’ riportato al Ministro Grillo e in Conferenza Stato Regioni. Proseguiremo il nostro lavoro di monitoraggio della situazione perche’, visto il ritardo accumulato, la scadenza prevista per il 31 dicembre 2019 potrebbe richiedere una proroga per consentire a tutti di potersi iscrivere”.