Regione intenzionata a chiedere stato emergenza per tromba d’aria in Lombardia

Milano – “Regione Lombardia e’ decisa a chiedere al Governo centrale lo ‘stato d’emergenza’ per la tromba d’aria che ieri, lunedi’ 12 agosto, ha flagellato le province di Lodi, Pavia, Cremona, Brescia e Varese”. Lo annuncia, in una nota, l’assessore regionale al Territorio e
Protezione civile Pietro Foroni, che spiega di aver immediatamente comunicato la situazione calamitosa nella serata di ieri al Dipartimento nazionale della Protezione civile in vista della richiesta di un nuovo stato d’emergenza per la Lombardia. “La lettera con la richiesta ufficiale, presupposto per accedere ai fondi statali per il rimborso delle spese effettuate, – precisa l’assessore Foroni – potra’ essere firmata solo al termine previsto di sette
giorni per la segnalazione dei danni da parte dei Comuni”. “Lancio adesso un appello
alle Amministrazioni comunali, perche’ divulghino alla cittadinanza la procedura per accedere alla conta dei danni – aggiunge Foroni – e ai sindaci stessi, perche’ rispettino il
termine del 19 agosto per segnalare i danni al patrimonio pubblico e privato, effettuando tale comunicazione esclusivamente attraverso le apposite schede nella cosiddetta
‘piattaforma RASDA’ al sito www.rasda.regione.lombardia.it/rasda/“. “Dal canto suo Regione Lombardia da’, come sempre, la propria disponibilita’ a sostenere economicamente tutte le opere di pronto intervento che i Comuni dovranno effettuare per garantire la pubblica incolumita’ – conclude Foroni -. E, come sempre, ringrazia di cuore l’opera
instancabile e la dedizione dimostrata anche in questa occasione dalla Protezione civile e dai suoi tantissimi volontari”.