Milano – “A questo punto qualcuno deve dare delle spiegazioni ai cittadini ancora prima che ai tassisti. Non è possibile – tuona Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040 e appTaxi- che ogni volta che a Milano si tengono eventi, già programmati e dei quali anche il Comune è a conoscenza e durante i quali vi è un picco di richieste di auto pubbliche, il Comune di Milano decida o meglio non decida di far nulla, se non continuare a sventolare la soluzione delle nuove licenze. Da venerdì scorso – racconta Boccalini- a Milano vi è la Convention Internazionale Lions. Evento che ha portato quasi 40 mila persone in città, ma il Comune che intanto ha varato l’aumento del prezzo del biglietto e ridotto le corse della metro, anche stavolta ha deciso di non aprire i turni dei Taxi, mettendo in crisi l’intera mobilità urbana. Se all’inizio potevamo essere maliziosi nel pensare “male”, ad oggi che questo “copione” si è ripetuto fin troppe volte nelle ultime settimane non è più così. Facile dire non ci sono i Taxi se non si permette a questi di operare a pieno regime quando vi è necessità, oltretutto negando un servizio a chi ne avrebbe bisogno. Potremmo sopperire a costo zero e già dal prossimo turno alla mole di richieste inevase della città, ma il Comune lascia tutto così, scaricando la colpa su di noi perché forse è meglio puntare i fari sulle auto bianche che sulle continue e ormai sistematiche inefficienze del Palazzo”.
