Coldiretti, sos mucche senza fieno per campi allagati da maltempo

Roma – Il maltempo degli ultimi mesi preoccupa Coldiretti. Compromessa la prima raccolta di fieno necessaria per alimentare mucche e pecore nei campi allagati a seguito di piogge torrenziali in buona parte del Paese per via di una primavera anomala che ha messo a dura prova i cicli colturali delle produzioni agricole destinate sia agli uomini sia agli animali. “Dove si sono verificati temporali violenti accompagnati da grandine il fieno e’ stato steso a terra e reso inutilizzabile ma – comunica Coldiretti – anche dove sono cadute precipitazioni abbondanti e’ stato impossibile entrare nei campi per effettuare la raccolta. Il risultato e’ stata la perdita del primo raccolto di fieno. Una situazione che aggrava duramente il conto dei danni nelle campagne. L’anomalia climatica si fa sentire lungo tutta la Penisola dove si e’ verificata una vera strage per verdure, cereali e frutta con danni a vigneti, agrumeti, oliveti, fragole, albicocche, ciliegie, pesche e cocomeri”. Coldiretta conclude poi dicendo “Le intense precipitazioni hanno fatto innalzare il livello di fiumi e gonfiato i grandi laghi verso valori massimi come quello di Como che ha raggiunto un grado di riempimento al 67%, il Maggiore salito al 95% e fino al Garda addirittura al 97% secondo l’ultimo monitoraggio della Coldiretti. L’ondata di maltempo fuori stagione e’ l’evidente conseguenza dei cambiamenti climatici in Italia dove l’eccezionalita’ degli eventi atmosferici e’ ormai la norma, tanto da aver condizionato nell’ultimo decennio la redditivita’ del settore agricolo”.