Asseprim: Professionisti della comunicazione digitale cercasi

Milano – E’ in programma dal 22 al 24 maggio in Confcommercio Milano (corso Venezia 47) la settima edizione di #SMMDAY.IT Digital Communication Strategy + Social Marketing Days Italia, tre giorni dedicata alla comunicazione digitale e ai social media. “Un evento molto ricco di contenuti (40 speaker)  che quest’anno – spiega l’organizzatore Andrea Albanese (Web Marketing Manager) – abbiamo voluto rendere gratuito nella fase d’iscrizione”. Oltre 2.300 le adesioni giunte. “Siamo di fronte – sottolinea Albanese – ad una vera e propria emergenza: la scarsità di competenze digitali nelle aziende. Un gap che l’Italia deve assolutamente ridurre”. Uno studio Ocse (l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) rileva come in Italia (dove il 71% accede al web e il 27% legge un quotidiano) il 28% della popolazione sia “analfabeta funzionale”, capace sì di leggere e scrivere, ma con grande difficoltà a comprendere anche testi semplici. Un problema fortemente sottovalutato, che vede il nostro Paese quarto al mondo in questa classifica, alle spalle di Giacarta, Cile e Turchia. Un fattore che influisce anche sulla difficoltà, da parte delle imprese, di acquisire profili idonei per professionisti digitali che aiutino a competere sui mercati. La competizione internazionale digitale ha spostato il terreno di confronto in un mondo sempre più permeato dalla tecnologia e dalle tecniche di comunicazione e marketing digitale. Umberto Bellini, presidente di Asseprim (la Federazione Confcommercio dei servizi professionali per le imprese) sottolinea come dai dati Asseprim Focus, l’86% delle imprese dei settori di servizi professionali abbia un proprio sito web, il 10% in più rispetto alla media delle imprese italiane, e il 67% sia presente sui social network: Facebook in particolare, seguito da Twitter e Linkedin. E sempre più imprese ricorrono al video come mezzo di comunicazione aziendale (+ 12% in sei mesi). “Tutta quest’attività – rileva Bellini – si riflette naturalmente sui fatturati: oltre un quinto deriva dall’attività sul proprio sito o sui social network” con un incremento del 2,1% nell’ultimo semestre. “Dati – conclude Bellini – che confermano il ruolo imprescindibile giocato dalla comunicazione sul web rispetto alla valorizzazione del proprio brand in termini di visibilità e fatturato. Per questo motivo Asseprim collabora a quest’importante iniziativa: le imprese hanno acquisito consapevolezza della necessità di investire risorse in comunicazione digitale”.