Presidio alla sede MM dei sindacati inquilini

Milano – Le organizzazioni sindacali degli inquilini denunciano la non corretta applicazione dell’accordo sul rientro della morosità nelle case comunali dell’aprile 2018, da parte del comune e di MM e la loro indisponibilità a rivedere le proprie posizioni e responsabilità. Mercoledì 8 maggio ci sarà un presidio sotto la sede di MM in via del Vecchio Politecnico, alle ore 15. “L’amministrazione comunale ha approvato nell’agosto del 2018 – si legge nella nota dei sindacati inquilini – senza neanche informare i sindacati, una delibera che non rispetta l’accordo sottoscritto, perché non azzera conguagli 2003/2009 dei gestori privati inesigibili in quanto privi di documenti giustificativi e comunicati oltre i termini di prescrizione; perché esclude tutti gli inquilini dei condomini misti, per quanto riguarda le spese condominiali, e gli eredi e i trasferiti dall’applicazione della delibera e dell’accordo. Davanti alle puntuali e circostanziate contestazioni che le organizzazioni sindacali hanno avanzato al tavolo di confronto, l’amministrazione invece di cercare una soluzione oppone da mesi la tattica del continuo rinvio, senza esercitare alcun controllo sull’operato del gestore del suo patrimonio. Infatti MM Casa ha gravi responsabilità nei forti ritardi e nelle distorsioni attuative della Delibera e dell’Accordo con interpretazioni unilaterali e incomprensibili, arrivando ad escludere intere categorie di inquilinato; agendo da cieco burocrate ostacolando i ricalcoli di adeguamento dei canoni alle reali condizioni reddituali, che invece andrebbero agevolati per ridurre le fittizie morosità amministrative. Tali problemi si sarebbero potuti risolvere se MM non evitasse sistematicamente il confronto reale coi sindacati dell’utenza con cui attua, nei fatti, un comportamento non rispettoso delle corrette relazioni sindacali, in riferimento alla verifica dello stato di avanzamento e alla corretta applicazione dell’accordo, sia nelle procedure amministrative e rispetto alle gravissime e non più procrastinabili situazioni di mancati interventi manutentivi negli stabili. I Sindacati Inquilini chiedono: l’applicazione da parte di MM di tutti i contenuti del protocollo di Intesa e l’attuazione di corrette relazioni sindacali; che venga confermata definitivamente dall’amministrazione comunale la completa cancellazione di tutti i crediti 2003-2009 che non sono certi ed esigibili; un incontro urgente con  tutti gli attori coinvolti per rendere le intese raggiunte pienamente coerenti con l’applicazione del protocollo di Intesa e dalla delibera 27/2017”.