Migranti: Cgil, bene sentenza Cassazione che accoglie ricorso ivoriano omosessuale

Migranti: Cgil, bene sentenza Cassazione che accoglie ricorso ivoriano omosessuale

Roma – “Una sentenza che smonta i tentativi, ormai quotidiani, di limitare arbitrariamente l’asilo politico e lo status di rifugiato alle persone migranti, mettendo a rischio la loro incolumità”. Così Sandro Gallittu e Sally Kane rispettivamente degli uffici Nuovi diritti e Immigrazione della Cgil Nazionale commentano la sentenza della Corte di Cassazione che, accogliendo il ricorso di un cittadino omosessuale della Costa d’Avorio, impone maggiori controlli nel valutare l’adeguata tutela che lo Stato di origine garantisce alle persone Lgbtqi che fanno richiesta di status di rifugiato. “Finalmente quanto stabilito dalla Cassazione – proseguono Gallittu e Kane – stabilisce un principio ineccepibile di civiltà giuridica. Infatti, nella decisione sulla concessione dell’asilo politico non ci si può limitare a verificare se l’orientamento omosessuale del richiedente asilo costituisca reato nel Paese di provenienza, ma si deve accertare che venga garantita anche la protezione nel caso di persecuzioni familiari o sociali nei confronti del soggetto, così come successo all’ivoriano Bakayoko Aboubakar”.