Furlan (Cisl): Paese fermo, servono misure anticicliche

Furlan (Cisl): Paese fermo, servono misure anticicliche

Roma – La segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan in una intervista al “Secolo XIX”, tra l’altro afferma: “Non basta negare la realta’ per cambiarla. Il Paese e’ di nuovo fermo. Tutte le previsioni del governo si sono rivelate inattendibili”. Furlan in vista del Def reclama “misure anticicliche come lo sblocco delle infrastrutture, investimenti nel Def per far ripartire il Paese e la coesione sociale, risorse per i contratti della Pa e la riforma fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati”. Poi sottolinea che “il tema oggi e’ cosa fare per impedire che la recessione tecnica si trasformi in recessione tout court. Dal Def abbiamo bisogno di indicazioni per la crescita e lo sviluppo, per la coesione sociale. Anche perche’ la prossima finanziaria partira’ con uno zaino pesante”. La leader Cisl annuncia che i sindacati hanno in previsione tutta una serie di iniziative e mobilitazioni unitarie a partire dal primo maggio per indurre il governo a cambiare la propria linea economica. “Io vedo che in questi giorni Lega e Cinquestelle sono alla rincorsa elettorale, ma che c’e’ poco impegno sui temi della crescita del Paese” aggiunge la Furlan.