Scala, Sala: “Fondi sauditi, auspico decisione unanime da cda”

Scala, Sala: “Fondi sauditi, auspico decisione unanime da cda”

Milano – Sulla vicenda del possibile ingresso dei sauditi nel consiglio di amministrazione della Scala sarebbe auspicabile decidere all’unanimita’. Lo ha affermato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, oggi a margine du un evento. “Al cda dell’11 febbraio si e’ detto di chiedere approfondimenti – precisa – non c’e’ mai stata alcuna decisione. Non c’e’ nessuna decisione e nessun orientamento al si’ o al no. A mio avviso serve l’unanimita’ e tendenzialmente tutte le decisioni rilevanti e critiche del cda della scala vengono prese all’unanimita’”. “Il cda della Scala regna sovrano e non si fara’ condizionare dalla politica. Decidera’ il consiglio e da presidente non posso dire in anticipo qual e’ il mio orientamento”.  “In questo momento – attacca – e’ chiaro che i leghisti stanno dando molte falsita’ su questa storia. Il cda precedente e’ stato l’11 febbraio e oggi e’ l’11 marzo. Ora, in un mese, con i verbali che sono circolati per approvazione dei consiglieri, e’ impensabile che il presidente della Regione non sappia cosa sta succedendo. Stanno mettendo in giro tantissime falsita’, questa e’ la realta’”. Secondo Sala “questo svilimento del ruolo del cda, il non capire cos’e’ un cda da’ la misura di cosa sono questi signori. Tutte dichiarazioni, nella pratica difficolta’ a prendere decisioni. E’ assolutamente falso che io abbia gia’ un orientamento- conclude – Fontana al posto di dire queste cose dia indicazioni al suo consigliere, cosa che dovrebbe fare se avesse un atteggiamento serio verso la Scala”. “Non c’e’ un prezzo all’ingresso nel cda della Scala. Si discutera’ se c’e’ un gradimento o meno all’ingresso del cda, contropartita o meno. Se non c’e’ gradimento non ci sara’ contropartita”. “Si tratta di un governo estero in cda? Il ministro ha ragione – risponde – e’ un punto perfetto che Bonisoli solleva. Anche il ministro ha due rappresentanti nel cda e porteranno la posizione del ministero lunedi’ prossimo. Quello che faro’ sara’ ascoltare le opinioni degli altri consiglieri e poi diro’ la mia”. La Scala, ricorda, “e’ in attivo, il tema non sono i fondi ma capire se questa partnership e’ una via per diffondere le qualita’ della Scala all’estero e avvicinare i bambini alla musica”.