Tpl: Terzi, al lavoro per sboccare 300 mln, 50 alla Lombardia

Claudia Terzi
Claudia Terzi

Tpl: Terzi, al lavoro per sboccare 300 mln, 50 alla Lombardia

Milano – “La rimodulazione del Fondo nazionale trasporti, al momento, è solo un’ipotesi sulla quale è in atto un’interlocuzione col Governo. Come Regione Lombardia siamo al lavoro affinchè l’esecutivo nazionale sblocchi la disponibilità di 300 milioni di euro del bilancio statale da destinare ai trasporti locali a livello italiano (50 milioni per la Lombardia), in modo che i cittadini non debbano subire decurtazioni del servizio come avvenuto in passato con i Governi di centrosinistra”. Lo ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, a margine della seduta Consiglio regionale nella quale ha risposto a un’interrogazione sulle risorse del Fondo nazionale trasporti. “Ci siamo prontamente attivati insieme alle altre regioni del Nord, interessando anche la presidenza del Consiglio oltre che i ministeri competenti: l’argomento sarà affrontato della Conferenza Stato-Regioni – ha proseguito Terzi – ed è al centro di un dialogo molto concreto e fattivo con il Governo”. “La Lombardia – ha concluso Terzi – non può sostenere il congelamento di queste risorse che segue un taglio importante del 2015. Circa 50 milioni per Regione Lombardia e 300 milioni in senso assoluto sono cifre considerevoli: unite ai tagli degli anni precedenti, non sarebbero sostenibili. Sono fiduciosa, ripeto, circa il fatto che l’interlocuzione aperta col Governo porti a una rivalutazione di questo congelamento, che ora ci impedisce di erogare i finanziamenti alle Agenzie del Tpl. Non vogliamo prendere in considerazione l’ipotesi di ridurre i servizi di trasporto pubblico. Negli anni passati abbiamo ripianato i tagli del Governo, ma in questo momento non potremmo far fronte a ulteriori riduzioni di trasferimenti”.