Nomine sanità, Fontana: “Scelte fatte su meritocrazia e capacità”

Milano – “Abbiamo rispettato esclusivamente il criterio della meritocrazia e della capacità. A supportare questa mia valutazione ci sono anche le nuove regole che prevedono ulteriori controlli dell’operato dei direttori generali. Abbiamo inserito un’ulteriore verifica dopo 36 mesi che si aggiunge a quella dopo 24 e una verifica annuale degli obiettivi che la Giunta ha indicato come prioritari. Ulteriore novità è la possibilità di risolvere il contratto nel caso in cui non vengano rispettate le indicazioni”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana commentando le nomine dei nuovi direttori generali delle ATS e ASST. “Abbiamo indicato con grande precisione – ha aggiunto – i principali obiettivi: l’accorciamento delle liste d’attesa anzitutto e l’applicazione rigorosa della nuova legge sulla presa in carico del paziente cronico. Credo che siano obiettivi importanti che saranno già per il prossimo futuro motivo di grande attenzione da parte della Giunta perché cambieranno il volto della sanità”.