Decreto dignità: Assolavoro, 53 posti a rischio

Roma – L’annuncio è di Federmeccanica, l’associazione delle imprese industriali del settore Metalmeccanico e ne dà conto Il Corriere Della Sera. Nel settore, spiegano gli imprenditori, “il 30% delle imprese non rinnoverà, alla data di scadenza, i contratti a tempo determinato in essere”. Inoltre, secondo Assolavoro, l’associazione delle agenzie private per il lavoro, saranno circa 53.000 le persone che dal 1° gennaio 2019 non potranno essere riavviate al lavoro dalle aziende associate, perché raggiungeranno i 24 mesi di limite massimo per un impiego a tempo determinato. Tutta colpa, spiegano le due associazioni datoriali, del “decreto dignità”, che a suo tempo ha ridotto il numero di proroghe possibili per i contratti a termine da 5 a 4, e la durata totale da 36 a 12, con un possibile allungamento fino a 24 a patto di inserire una causale nel contratto per spiegare. L’alternativa è l’assunzione a tempo indeterminato, “stabile”, che però dopo il Jobs Act di Renzi può essere interrotta, pagando una indennità economica per il licenziamento.