Rifiuti, Cattaneo: “Tutte le regioni devono raggiungere l’autosufficienza”

Milano – “La Regione Lombardia si è opposta fin dall’inizio all’articolo 35 del decreto Sblocca Italia, ritenendo che le previsioni introdotte avessero delle gravi ricadute sulla pianificazione regionale e sulla gestione regionale dello smaltimento dei rifiuti, proponendone anche l’impugnativa davanti la Corte Costituzionale, che ha poi respinto il ricorso”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, rispondendo a una mozione in Aula consigliare a una mozione sul trattamento negli impianti lombardi di rifiuti provenienti da altre Regioni. “La previsione della localizzazione degli impianti di incenerimento presenti sul territorio nazionale – ha sottolineato Cattaneo – e del relativo flusso di rifiuti è, attualmente, oggetto di disciplina nazionale, in forza del quale agli impianti di incenerimento dei rifiuti lombardi non è consentito rifiutare quanto proveniente da altre Regioni italiane che ammontano a 413 mila tonnellate all’anno”. Cattaneo ha inoltre sottolineato la necessità di sollecitare “il Governo affinché tutte le Regioni italiane raggiungano l’autosufficienza per la gestione dell’intera filiera del rifiuto urbano e dei rifiuti decadenti dal trattamento dello stesso, anche attraverso la realizzazione, in tempi certi, degli adeguati impianti. In Lombardia la gestione dei rifiuti è già un modello virtuoso e i numeri ci dicono che siamo già sulla strada giusta”.