Italia-Svizzera, Sertori: “31 milioni per i territori confinanti”

Milano – “Con il decreto approvato lo scorso 7 agosto da Regione Lombardia, sono in arrivo 31 milioni di euro per la cooperazione delle aree transfrontaliere Italia e Svizzera, nell’ambito dei trasporti, dei servizi di assistenza ai soggetti fragili e per la protezione civile”. Lo dichiara l’assessore regionale agli Enti locali, Montagna e piccoli Comuni, Massimo Sertori, commentando l’approvazione della graduatoria dei progetti all’interno del Programma Interreg Italia Svizzera”.
Interreg Italia Svizzera 2014-2020 è un programma di cooperazione transfrontaliera che coinvolge Regione Lombardia, Regione Piemonte, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano, Cantone Grigioni, Cantone Ticino e Cantone Vallese. Regione Lombardia ha assunto l’incarico di essere autorità di gestione dell’intero  programma. La dotazione finanziaria dell’intero Programma ammonta a 158.435 euro di cui 117.907 di parte europea (85% dalla Commissione Europea e 15% dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri italiano) e 42.960.000 franchi svizzeri di parte elvetica (50% di provenienza pubblica e 50% a titolo di autofinanziamento da parte del privato svizzero che aderisce ai singoli progetti).
Il 7 agosto Regione Lombardia ha approvato con decreto le graduatorie per il finanziamento dei progetti di durata pluriennale. Si tratta di altri 22 progetti, pari a 26.138.183 milioni di euro per l’Italia e 6.371.982 franchi per la Svizzera.
In tutto oltre 31 milioni di euro di contributi per progetti, destinati ai territori di frontiera tra l’Italia e la Svizzera. Le iniziative svilupperanno azioni di collaborazione nel campo della mobilità integrata, elettrica e sostenibile, della promozione di servizi e nuove forme di assistenza a soggetti fragili, dello sviluppo di forme di governance quali: condivisione dei dati, sviluppo di competenze per decisori politici e comuni di frontiera, prevenzione dei rischi naturali.