Milano – Sull’episodio dell’annuncio shock contro gli zingari su di un convoglio Trenord, interviene Stefano Malorgio segretario Filt Cgil Lombardia: “Se la notizia fosse confermata, ci troveremmo di fronte ad una azione sbagliata che condanniamo e che non può avere scusanti. Attenzione però, un caso isolato non può screditare una categoria intera, quella dei capitreno, che ogni giorno prestano servizio nella massima professionalità, disponibilità ed educazione nei confronti dei pendolari ed affrontano situazioni sempre complesse. È un periodo difficile per chi opera sui treni e nelle stazioni lombarde. Abbiamo il più alto tasso di aggressioni sul lavoro rispetto alla media italiana e le responsabilità sono da attribuire a chi da ormai troppo anni si limita ad annunciare piani faraonici per la sicurezza senza dare seguito alle parole. Quasi inesistente la vigilanza a bordo treno, gli investimenti per la chiusura delle stazioni con i tornelli e l’estensione della videosorveglianza”, conclude Malorgio.
