Mercati coperti: parte la rivoluzione, saranno strutture multi funzione (1)

Milano – Milano crede nello sviluppo economico, commerciale e sociale dei mercati coperti. Sono stati infatti approvati ieri dalla Giunta due provvedimenti volti al miglioramento di queste strutture e dei servizi offerti ai cittadini. Il primo riguarda l’individuazione delle linee guida per l’assegnazione a soggetti privati della gestione dei mercati coperti di Wagner, Morsenchio e Zara. Il secondo prevede lo stanziamento di 120mila euro per la realizzazione di progetti di animazione culturale e sociale all’interno dei mercati coperti, in particolare di quelli a gestione tradizionale ubicati negli ambiti esterni alla circonvallazione 90/91. “I provvedimenti che abbiamo votato oggi consentono di adottare interventi e misure di rilancio di tipo strutturale, capaci di garantire una tenuta del modello mercatale per molti anni, rendendo lo stesso flessibile e in grado di reagire alle sollecitazioni dei nuovi bisogni dei cittadini,  favorendo l’ibridazione tra funzione  economica  e sociale sul modello di quanto avvenuto per il Mercato in Santa Maria del Suffragio, Darsena o Lorenteggio”. Così l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani, che prosegue: “Un cambiamento di approccio  che porterà in breve tempo alla ‘trasformazione evolutiva’ del concetto stesso di mercato. I mercati comunali coperti possono e devono diventare il punto di scambio non solo di merci, ma anche di idee e di relazioni, attraverso la commistione tra attività commerciali classiche – comunque sempre prevalenti – e attività con finalità sociali, culturali, aggregative e ricreative capaci di ripotare tali strutture al centro delle vita dei singoli quartieri”.