Milano – Pieno mandato dall’assemblea degli associati milanesi di concludere nel miglior modo possibile la vicenda “infinita” della Bolkestein e delle concessioni nei mercati su area pubblica: lo ha ricevuto Giacomo Errico, rieletto per acclamazione presidente di Apeca, l’Associazione degli ambulanti aderente a Confcommercio Milano. L’assemblea generale di Apeca, svoltasi nella sede della Confcommercio milanese, ha proseguito idealmente la grande assemblea nazionale dei quadri dirigenti Fiva Confcommercio (la Federazione nazionale degli ambulanti) che ha portato quest’anno al MiCo Fiera Milano 2.500 operatori. “Dobbiamo arrivare – spiega Errico – all’annullamento del devastante comma 1181 approvato con l’ultima legge di bilancio che ha totalmente stravolto le certezze sui requisiti di professionalità degli ambulanti stabiliti dalla Conferenza Stato-Regioni e in leggi regionali come quella approvata da Regione Lombardia. Con quel comma si è deciso di limitare la libertà d’impresa e di non tenere conto, nel rispetto dell’Europa, di chi è in regola nei mercati ambulanti e vi opera da anni”. La norma dell’ultima legge di bilancio mette in uno stato di permanente grave incertezza anche gli oltre 6mila ambulanti che operano a Milano dove vi sono 95 mercati settimanali scoperti. L’assemblea generale di Apeca ha inoltre eletto il Consiglio direttivo e approvato all’unanimità il nuovo Statuto dell’Associazione
