Milano – A tre giorni dalla chiusura della kermesse della solidarietà che è Pane in piazza, anche l’Arcivescovo di Milano Monsignor Mario Delpini e il sindaco Beppe Sala hanno fatto visita alla tensostruttura in piazza Duomo, dove da lunedì 7 maggio e fino a domenica 13, ore 22, oltre 200 panificatori giunti da tutta Italia sfornano le loro specialità per raccogliere quanto serve a costruire un grande panificio in Etiopia, nella diocesi di Harar, retta dal Cappuccino Mons. Angelo Pagano. I Frati di Missioni Estere Cappuccini onlus di Milano e Famiglia Marinoni, promotori dell’evento clou di Milano Food City, stamani alle 7, prima dell’apertura al pubblico, hanno offerto la colazione a Mons. Delpini a base delle delizie dolci e salate delle varie Regioni, appena sfornate. La visita del vescovo si è protratta per circa mezz’ora e Delpini si è complimentato sia con gli organizzatori sia con il piccolo esercito di artigiani che operano alacremente e gratuitamente dalle prime ore del giorno fino a mezzanotte, senza sosta. Il sindaco Sala è giunto invece dopo pranzo. Anche il sindaco ha apprezzato gli sforzi e i risultati di Pane in piazza, una occasione per ricompattare i milanesi intorno al loro tradizionale spirito di accoglienza e generosità. L’evento gourmet solidale chiuderà domenica 13 maggio con la partecipazione di uno degli chef più premiati, Massimo Bottura, fondatore di Food for Soul e ideatore del Refettorio Ambrosiano, che alle ore 16 farà una presentazione a scopo benefico del suo libro “Il pane è oro”.
