Italiaonline: assemblea dei soci, scontro col sindacato sugli esuberi

Milano – Oggi ad Assago assemblea dei soci Italiaonline. “E’ una sfida – ha detto l’ad, Antonio Converti – ma abbiamo bisogno disperatamente di assumere delle competenze digitali. Abbiamo un urgente bisogno, non solo noi, ma tutte le aziende italiane, di assumere ragazzi stem”. Converti ha ricordato che “il piano di riorganizzazione prevede 400 esuberi” che comprendono 301 posizioni (full time) che sono attualmente in cassa integrazione (di cui 242 a zero ore e 295 al 20% di riduzione di orario). Inoltre il piano prevede “la sostituzione di 100 persone con 100 giovani stem”. “Questa proposta di accordo – ha aggiunto l’ad – esce dalla negoziazione tra azienda, ministero ed enti locali. Uno sforzo enorme rispetto ai nostri propositi iniziali che ci porta a rinunciare in gran parte alle 100 persone esterne, cercando di riqualificare persone interne. E’ una sfida. Siamo disponibili a continuare su questo, ma di più non possiamo fare”. “Noi faremo di tutto perché non vada a casa nessuno – ha precisato Gianluca Carrega, esponente della Cgil, intervenendo all’assemblea dei soci di Italiaonline ad Assago -E’ giusto che gli azionisti guardino all’utile altrimenti uno non è un azionista. Siamo davanti a una azienda che comunque, nonostante la crisi in Italia, in Europa e nel mondo, è riuscita a fare utili”. “Peccato che noi perdiamo a rotta di collo posti di lavoro: 400 dipendenti su 1030 non possiamo permetterceli”, ha detto il sindacalista. L’assemblea dei soci di Italiaonline ha approvato il bilancio 2017 approvato dal cda il 15 marzo scorso, decidendo di destinare l’utile netto pari a 23.923.126,16 alla distribuzione alle azioni di risparmio di un dividendo unitario di 30 euro per ciascuna delle azioni di risparmio in circolazione, per un totale di 204.090,00 e di riportare a nuovo l’utile residuo pari a 23.719.036,16. Rinnovato il cda fino al 2020 e nominati gli amministratori dall’unica lista depositata presentata dal socio Libero Acquisition: Tarek Aboualam, Antonio Converti, Pierre de Chillaz, Vittoria Giustiniani, Cristina Finocchi Mahne, Onsi Naguib Sawiris, Hassan Abdou, Corrado Sciolla, Sophie Sursock e Fred Kooij. La lista è stata votata dalla maggioranza. Il cda ha confermato Converti come Ad.