Fillea Cgil: basta morti nei cantieri

Milano – Oggi 28 aprile è la giornata dedicata alla sicurezza sul lavoro e anche il 1 maggio sarà dedicato a chi ha perso la vita lavorando. La Fillea Cgil della Lombardia (il sindacato delle costruzioni) spiega che “dall’inizio dell’anno i numeri degli infortuni mortali sul lavoro (sul luogo di lavoro e in itinere) in Italia sono enormemente aumentati e non sono degni di un paese civile. Anche i nostri settori, in modo particolare l’edilizia, restano ai primi posti per la mancanza di sicurezza e per la disattenzione alla salute dei lavoratori. In più: l’’edilizia resta il settore più a rischio, con il 20% delle vittime; e la prima causa di morte è ancora la caduta dall’alto. Queste le proposte della Fillea Cgil, per cercare di mettere un freno a questa strage: aumento dei controlli e delle ispezioni, in sinergia con il personale degli Enti paritetici; accesso più facile al pensionamento anticipato; contrasto al lavoro nero; lotta al dumping contrattuale; introduzione di norme che escludano dal mercato le aziende irregolari; maggiore attenzione agli obblighi formativi”. Oggi a Roma una iniziativa unitaria delle tre categorie Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil per ribadire e chiedere al nuovo Parlamento e al futuro Governo di intervenire nel merito, rapidamente.