Atm: bilancio in utile di 39 milioni, record storico di passeggeri (2)

Milano – I costi per servizi diminuiscono di €7,1 milioni per i minori oneri per l’energia da trazione, pulizie e per minori servizi esternalizzati. Gli ammortamenti e le svalutazioni diminuiscono da €134,4 milioni a €90,5 milioni per effetto delle svalutazioni operate nel 2016 sulla flotta, oggetto di dismissione nei prossimi anni, a fronte del progressivo inserimento dei nuovi treni Leonardo. Le società controllate del Gruppo hanno tutte raggiunto un buon equilibrio di bilancio. Un contribuito importante alla redditività deriva dalle performance della partecipata danese Metro Service A/S che presenta ottimi risultati economici (€5,3 milioni di utile netto) e che nel 2017 si è ri-aggiudicata la gestione delle due linee della metropolitana di Copenaghen. Luca Bianchi, presidente del Consiglio di Amministrazione di ATM: «Il 2017 si è chiuso con buoni risultati complessivi, al di sopra dei target di piano. L’impegno di fornire al servizio di trasporto pubblico maggiori percorrenze a parità di risorse si è coniugato con il mantenimento di standard operativi di altissima qualità. A dimostrarlo sono proprio i numeri, a partire dalla regolarità in frequenza e dall’aumento del numero di passeggeri, oltre che della vendita dei titoli di viaggio». Più passeggeri e più regolarità – Il 2017 è stato l’anno record di passeggeri, superando anche il carico dell’anno di Expo: sull’intera rete ATM metropolitana e di superficie, sono stati 750 milioni i passeggeri che hanno scelto di muoversi con i mezzi pubblici, contro i 736 milioni del 2015, e i 728 milioni nel 2016. L’aumento di oltre il 3% nel numero di viaggiatori rispetto all’anno precedente si è accompagnato ad un incremento della vendita dei titoli di viaggio del 4% rispetto al 2016.